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Sex toys, giocattoli sessuali. Questo termine inglese si riferisce a tutti questi strumenti a fine erotico, che possono essere utilizzati da soli o con il partner. A lungo stigmatizzati, i sex toys sono ad oggi un mercato in via di espansione, oltre che in estremo fermento. Gli studi e i progressi tecnologici concorrono alla produzione di oggetti sempre più ricercati e sorprendenti.
Il sex toys più conosciuto, quello che affiora automaticamente alla mente quando si parla di questo tema, è solitamente il vibratore femminile. L’universo di questi giochi sessuali è tuttavia ben più vasto e comprende sia strumenti di piacere (maschili, femminili e da usare col partner) che oggetti di cosmesi sessuale per la stimolazione sensoriale.
Ma l’utilizzo dei sex toys non si limita alla dimensione sessuale di ricerca del piacere. Hanno, infatti, importanti implicazioni in ambito terapeutico. Possono essere impiegati nella terapia sessuale per migliorare l’intesa tra i partner o per superare eventuali disfunzioni sessuali, ostacoli alla sessualità individuale e/o di coppia. Inoltre, ne esistono alcuni progettati a scopo riabilitativo.
Ecco, quindi, perché parlarne in Psicocultura: sono strumenti che a tutto tondo contribuiscono a promuovere la salute sessuale.
Cominciamo con il proporvi un video che racconta brevemente la storia dei sex toys.
La vendita di sex toys è stata vietata nel nostro Paese dal 1930 al 1960. Sono illegali ancora oggi in Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Thailandia, Vietnam, Malasya, India e Maldive. In Texas si possono comprare solo per “scopi educativi”.
Sex Toys, Perché Usarli?
Come abbiamo già detto, i sex toys vengono acquistati prevalentemente con l’obiettivo di raggiungere una maggiore gratificazione sessuale. Sono degli ottimi sostituti in mancanza del partner, ma hanno dei risvolti positivi anche sulle dinamiche sessuali di coppia.
La procreazione non è più, infatti, l’unico obiettivo della sessualità. Il sesso riveste ad oggi un ruolo fondamentale nella relazione sentimentale, differenziandola da tutti gli altri tipi di legame sociale. Ha acquisito una funzione ludica, ovvero una dimensione di gioco in cui sperimentarsi e fare esperienze sensoriali individuali o di coppia. Ciò permette di conoscere meglio sé stessi e il proprio partner. Ed ecco quindi perché utilizzare sex toys nella propria intimità:
- Intensificano le sensazioni di piacere, e questo punto possiamo anche darlo per scontato.
- La sperimentazione del corpo permette una maggiore conoscenza della propria anatomia, aspetto che influisce non poco sulla possibilità nella donna di raggiungere l’orgasmo.
- I sex toys aumentano la probabilità di raggiungere l’orgasmo che, a sua volta, agisce positivamente sull’umore e regala sensazioni di benessere. Tra i vari aspetti positivi, segnaliamo che gli ormoni rilasciati nel momento di massimo piacere alleviano lo stress e l’ansia e riducono l’insonnia.
- Vivacizzano l’attività sessuale attraverso momenti di novità e varietà. Per questo sono molto utili per spezzare la routine e riaccendere le dinamiche di coppia, che nel tempo tendono a consolidarsi in abitudini un po’ rigide.
- Aumentano l’intesa tra i partner, che imparano sia a conoscere l’altro in modo più intimo che a comunicare in modo chiaro ed efficace (vedi anche: comunicazione assertiva)
- Sdrammatizzano l’attività sessuale e questo abbassa l’ansia da prestazione, permettendo di godersi il momento e di far calare l’attenzione sulla performance.
Vedi anche:
Differenza tra infertilità e sterilità, qual è? Per saperne di più puoi leggere l’articolo dedicato: Infertilità: Cause e Conseguenze
Gioco e Sessualità
Il gioco è la principale attività del bambino, la modalità con cui apprende ed esplora il mondo. Il gioco ha un’innegabile funzione evolutiva di acquisizione di conoscenze e di svago. Sviluppa la creatività e potenzia il problem solving, oltre a migliorare l’umore e regalare felicità. Perché, dunque, smettere di giocare?
L’adulto con il tempo perde questa propensione, lasciano più spazio al razionale (vedi anche: dominio cognitivo) e meno alla manifestazione delle proprie emozioni. Tornare a ritagliarsi dei momenti di gioco può essere un vero toccasana per il benessere psicologico, oltre che fisico ed emotivo. Farlo all’interno di una dimensione protetta come quella della propria intimità non comporta nessun rischio, se non quelli (se di pericolo vogliamo parlare) di divertirsi e scogliere la tensione accumulata.
Vediamo ora come giocare nella dimensione sessuale e quali sex toys possono essere a nostra disposizione!
Sex Toys, Quali?
I sex toys sono suddivisibili in categorie sulla base della loro funzione. Ecco quali sono:
- Abbigliamento e accessori, dalla lingerie sexy a vestiti di cuoio o lattice, fino ai bijoux anali. Aumentano la percezione di seduttività e per questo possono essere indossati non solo durante l’attività sessuale, ma anche prima. Ricordiamo inoltre che vestiti e accessori possono essere di per sé oggetti di desiderio sessuale, come nel caso del feticismo (vedi anche: parafilie).
- Commestibili, come la biancheria intima fatta di caramelle o alcuni oggetti di cosmesi sessuale (rossetti, lubrificanti, gel stimolanti…).
- Ostacolanti e vincolanti. Sono tutti questi strumenti con cui si può legare, sé stessi o il partner: manette, collari e lacci di vario tipo. Rientrano in questa categoria anche i cockring, gli anelli per il pene.
- Punitivi. Sono quei sex toys che intensificano la sensazione di piacere e permettono di entrare in contatto con l’altro senza per forza toccarlo. Non stiamo parlando solo del famosissimo frustino (di varie forme e materiali), ma anche di piumini, pinze o candele. I toys punitivi sono molto usati nel BDSM, ma non solo!
- Sostituti dell’organo genitale: sono principalmente i dildi. Nella loro versione più innovativa, li ritroviamo vibranti e/o doppi. Questi ultimi si adattano alle esigenze della comunità LGBT+ (vedi anche: omosessualità e bisessualità).
- Giochi da tavolo, come lo strip poker (anche nella variante di gruppo) o i dadi con le posizioni.
- Non catalogabili: sono tutti i sex toys che non rientrano nelle categorie precedenti, come ad esempio bambole gonfiabili o le pompette per il pene (i vacuum).
Il primo vibratore si ritiene sia stato creato dal medico inglese George Taylor nel 1869 per il trattamento dell’isteria, “malattia” tipicamente femminile con sede nell’utero, che rendeva “pazzo” il genere femminile. Hysteria, film del 2011, racconta la storia di tale invenzione.
Sex Toys, in Autoerotismo o in Coppia?
Una cosa che alle volte non viene considerata (e che invece è bene tener presente) è che tutti i sex toys possono essere utilizzati sia individualmente che con il partner. Anzi, il gioco può crearsi proprio quando il toys viene usato per stimolare il piacere dell’altro. Come vedremo, infatti, esistono giocattoli sessuali pensati specificatamente per il pene e la vagina, ma ciò non toglie che possano essere usati in presenza del partner e, perché no, con il suo aiuto!
Approfittiamo per sfatare anche un mito: i sex toys non creano dipendenza e, dunque, non vanno a cambiare completamente quello è che il rapporto con il sesso (e con il partner). E no, anche se possono essere utilizzati in modo compulsivo per la masturbazione non sono loro a determinare condizioni di ipersessualità.
Massaggiatori
Per un primo approccio al mondo dei sex toys, si può optare per un massaggiatore. È un oggetto che, attraverso la vibrazione, può essere usato sia per stimolare che per rilassare le varie parti del corpo, sciogliendo così tensioni o piccoli dolori. La superficie massaggiante può essere più o meno ampia, a seconda della sensazione che si vuole andare a generare.
Il più famoso è la bacchetta magica, ma ne esistono versioni con design più versatile o quelli più ricercati e “a portata di dito” (come quello della foto).
Ovetto
L’ovetto è un massaggiatore maschile che potremmo definire simpatico. Il design lo presta molto bene ad essere oggetto di regalo da parte del partner, che può farlo trovare a sorpresa nel frigorifero, ad esempio. Al suo interno è dotato di piccoli rilievi per aumentare la stimolazione sensoriale. Pro e contro: costa molto poco ma non è pensato per durare nel tempo.
Dildi e Vibratori
Il dildo è il primo sex toys della storia, ovvero un oggetto di rappresentazione fallica utilizzato per la penetrazione. Nella sua versione più moderna, a batterie o elettrico, assicura un piacere vibrante. Stiamo ovviamente parlando dei vibratori. Dildi e vibratori possono essere più o meno realistici per forma, colore o materiale. Ne esistono varianti per rispondere alle esigenze di chiunque.
Dildo e Strap-On
Questi toys possono essere utilizzati anche per la pratica del pegging (quando la donna penetra l’uomo), o nei rapporti sessuali tra ragazze. Gli strap-on sono, appunto, dei particolari dildi con una parte da inserire in vagina, che vengono mantenuti in posizione durante la penetrazione attraverso la contrazione dei muscoli pelvici. Esistono anche in versione vibrante per una stimolazione più intensa.
Vibratore
I vibratori femminili possono essere monostimolanti , i “tradizionali”, o pluristimolanti, che contemporaneamente alla penetrazione vaginale stimolano anche il clitoride. Questi ultimi sono i rabbit, che prendono il nome dalla loro forma (quello rosa a sinistra nella foto). Meno conosciuto, ma altrettanto interessante, è il vibratore maschile. Ha la forma di un dildo concavo aperto da un’estremità (quello bianco).
Alcuni modelli di vibratore non vibrano, ma pulsano. La pulsazione simula un movimento molto più realistico dell’atto penetrativo, a onde. Ciò permette al sex toys di scorrere “avanti e indietro” da solo.
Suzionatori
I suzionatori sono giocattoli sessuali pensati specificatamente per il piacere femminile. Poiché l’orgasmo nelle donne è provocato unicamente dalla stimolazione del clitoride (che può essere diretta o indiretta), perché non ideare uno strumento adatto a questo scopo? Da qui è nata l’idea di un piccolo oggetto che stimola il clitoride attraverso le vibrazioni di un cuscinetto sonico. Le onde generate dal suzionatore, che va semplicemente acceso e appoggiato sulla zona, permettono di raggiungere l’orgasmo in meno di 60 secondi!
Ottimo, quindi, per le donne che hanno poco tempo da dedicarsi o che faticano a raggiungere il massimo piacere. Contrindicato, invece, per chi ha un clitoride particolarmente sensibile.
Plug Anali
Sex toys pensati per la regione anale sono i cosiddetti plug. Questi sono dei dilatatori anali, utilizzabili in primo luogo, per preparare l’ano alla penetrazione attraverso un allargamento progressivo del canale. Il loro uso è tuttavia soggettivo e correlato al grado di fantasia della persona. Ne esistono ovviamente vari modelli.
Alcuni sono esteticamente molto curati, colorati e/o con diamante, tanto da renderlo un vero gioiello, un bijou nascosto. Possono essere indossati durante l’attività sessuale o più semplicemente per andare in giro, allo scopo di sentirsi più sexy e attraenti. Oppure, quando l’intimità è programmata, per sorprende il partner. Un pochino più fetish, sono invece quelli con il pelo, che simulano la coda di animale (coniglio, cavallo, volpe…).
Altri hanno, invece, la modalità di vibrazione che da un lato permette di stimolare ed eccitare la persona che lo indossa, dall’altro di rilassare l’area in vista della successiva penetrazione.
Tutti i sex toys ad uso anale devono essere dotati di un’ampia impugnatura, il top, per evitare che entrino troppo in profondità nell’intestino. L’ano non è chiuso, al contrario della vagina.
Massaggiatore per Prostata
L’uomo trae particolare piacere dalla stimolazione della prostata, una ghiandola che produce liquido prostatico (componente dello sperma) e che si trova posteriormente rispetto all’organo genitale maschile. Per stimolarla, dunque, è necessario passare per l’ano. Esistono in commercio dei veri e propri massaggiatori per la prostata che in alcuni casi si collegano al pene tramite anello.
Dilatatore Vaginale
I dilatatori vaginali, similmente ai plug anali, sono pensati per l’allargamento del canale vaginale. La differenza importante è questi non sono dei sex toys, ma strumenti ad uso terapeutico per il trattamento del vaginismo. Sono oggetti di forma fallica, lisci e di diverso spessore che aiutano la donna nell’allargamento progressivo della vagina.
Altri strumenti ad uso terapeutico, impiegati nella riabilitazione del pavimento pelvico, sono le Geisha balls e l’ovetto Kegel. La loro descrizione la trovate qui: Sesso in Gravidanza e Ruolo del Pavimento Pelvico
Cockring
Altri sex toys “accessori” sono i cockring, gli anelli per il pene. La loro principale funzione è quella di aumentare l’afflusso di sangue al pene e, quindi, di migliorare l’erezione. Molti li utilizzano anche semplicemente per scopo decorativo. Solitamente sono venduti in set da tre, ognuno con una diversa dimensione: ciò li rende adatti all’utilizzo in diverse modalità. Possono essere anche vibranti, stimolando così sia chi li indossa che il partner durante un rapporto sessuale.
Sex Toys Telecomandati
Dall’incontro tra sessualità e ultime tecnologie sono nati i toys wireless, oggetti che è possibile comandare a distanza tramite telecomando o con apposite applicazioni. Il più famoso è quello a forma di C, che permette di stimolare contemporaneamente più aree. Può essere indossato durante l’attività sessuale, per produrre sensazioni anche nel partner durante l’atto. Sono giochi pensati per la coppia, soprattutto se i partner sono momentaneamente distanti, ma utilizzabili anche per autoerotismo.
Sexting, lo scambio di frasi, foto e video a contenuto esplicitamente sessuale attraverso l’uso delle nuove tecnologie. Vuoi saperne di più? Sexting, Cos’é?
Sex Toys, Dove Comprarli?
Oltre a identificare il sex sex toys più adatto alle proprie esigenze, è importantissimo anche scegliere dove acquistarli. In commercio, sia nei sexy shop che su internet, se ne trovano di mille tipi a qualunque fascia di prezzo. Diffidate dai prodotti che costano troppo poco, soprattutto se hanno il motore: non lasciatevi tentare dal prezzo e rivolgetevi a negozi specializzati. Se un oggetto è venuto ad un prezzo inferiore, probabilmente chi lo ha prodotto ha risparmiato sul materiale utilizzato. Esistono purtroppo molti sex toys creati con materiali non adatti e questo li rende tossici per il nostro organismo. E non è uno scherzo: possono portare all’insorgenza di tumori e compromettere lo sviluppo sessuale del bambino se la donna è in gravidanza.
I materiali non adatti per i sex toys sono quelli che contengono ftalati, ovvero composti chimici utilizzati per ammorbidire la plastica e donarle maggiore flessibilità. Sono quelli che creano il classico “effetto gelatina”. I giocattoli che più frequentemente li contengono sono quelli in PCV, Gelly, gomma e ABS morbido. Solitamente gli oggetti più sicuri da questo punto di vista sono quelli realizzati in silicone medicale.
Oltre ai materiali di cui abbiamo già parlato, di cosa possono essere fatti i sex toys?
- Acciaio inossidabile e metallo trattato
- Plexiglass o vetro
- Ceramica
- Legno
Detto questo, suggeriamo queste due aziende italiane. Entrambe recapitano gli acquisti online in pacchi che garantiscono la massima privacy e, inoltre, organizzano incontri in presenza per presentare i prodotti, offrendo la possibilità di toccarli con mano.
Sex Toys e Lubrificante
Tutti i giocattoli erotici devono essere utilizzati in associazione ad un buon lubrificante intimo. Il corretto utilizzo prevede, infatti, che questi giochi non provochino dolore o danni ai tessuti di nessun tipo. Pertanto, il lubrificante va usato in ogni caso: non è il sostituto di una corretta fase di eccitazione.
Lubrificante Vaginale
Il lubrificante vaginale è solitamente a base d’acqua in quanto produce una sensazione naturale e non risulta appiccicoso. Molti sono anche commestibili e questo li rende adatti al sesso orale e, in generale, ai massaggi. Sono compatibili sia con i preservativi che con tutti i tipi di sex toys.
Tutti i lubrificanti possono essere utilizzati in associazione al preservativo, ad eccezione di quelli oleosi. Questi sono attualmente superati perché, oltre ad essere incompatibili con lattice e silicone, danno problemi di assorbimento.
Lubrificante Anale
Il lubrificante per uso anale è fondamentale dal momento che questa zona non produce una lubrificazione di tipo naturale. Pertanto i prodotti più indicati sono quelli a base di silicone: non si asciugano, creando una pellicola scivolosa sulla pelle. C’è un rovescio della medaglia: non sono indicati per l’uso dei sex toys in silicone perché ne rovinano la superficie.
Sono disponibili sul mercato prodotti specificatamente formulati per i rapporti anali che contengono una piccola quantità di anestetico locale. Ciò permette di ridurre eventuali dolori da penetrazione, ma rende difficile capire se si sta effettivamente provocando un danno ai tessuti. Non li raccomandiamo proprio per questo motivo.
Lubrificante per Sex Toys
Proprio perché i sex toys possono essere danneggiati da alcuni tipi di lubrificante, occorre fare una scelta accurata valutando l’uso che si intende farne e considerando il materiale di cui è fatto il giocattolo.
Il silicone medico è il materiale più largamente utilizzato perché produce sensazioni particolarmente realistiche al tatto. Tuttavia, è quello che più facilmente si può rovinare se si sceglie un lubrificante non adatto. Per tutti gli altri materiali, non ci sono specifiche indicazioni, se non quelle relative alla pulizia (che valgono per tutti i sex toys!).
Per l’uso orale e vaginale dei sex toys in silicone sono indicati i lubrificanti a base d’acqua, mentre per i rapporti anali è meglio evitare quelli a base siliconica. Sono in commercio dei nuovi lubrificanti misti che uniscono, ad una base acquosa, una piccola percentuale di silicone. Ciò li rende più densi di quelli tradizionali e adatti alla penetrazione anale perché seccano molto più lentamente.
La Pjur è una buona marca che vende questo tipo di prodotti. Come non comprare un lubrificante che si chiama Analyse me!
Sex Toys e Terapia Sessuale
Chiudiamo questo articolo sottolineando l’impiego clinico dei sex toys. Come accennato all’inizio, alcuni giocattoli sessuali possono essere utilizzati anche a scopo terapeutico.
Modelli realistici di vulva e pene sono spesso utilizzati in ambito sessuologico per la parte di psicoeducazione, ovvero per la descrizione dell’anatomia dell’organo genitale. L’informazione anatomica è fondamentale per la conoscenza del proprio corpo, consapevolezza che sta alla base di una sana sessualità.
La maggior parte dei sexy toys sono, invece, utilizzati per il trattamento di disfunzioni sessuali, primi fra tutti:
- Problematiche specificatamente femminili e afferenti al disturbo del dolore genito-pelvico e della penetrazione. In particolare, i dilatatori vaginali sono impiegati come supporto terapeutico per il vaginismo, mentre le Geisha balls per la riabilitazione del pavimento pelvico.
- Disturbi dell’orgasmo e anorgasmia. Come abbiamo già visto, strumenti molto utili possono essere i suzionatori e i vibratori.
- Eiaculazione precoce, in cui l’intervento è volto alla desensibilizzazione del glande.
Un risvolto meno noto è l’applicazione dei sex toys alla transizione di genere. Uomini transgender che hanno scelto (o sta decidendo) di affrontare un percorso di transizione chirurgica, possono sperimentare la presenza del pene attraverso l’utilizzo di protesi. C’è la possibilità, infatti, di realizzare finti peni realistici, con forma e dimensione personalizzata, per ricreare l’esperienza del pene all’interno della biancheria intima. Inoltre, i sex toys sono fondamentali anche per la manutenzione delle neo-vagine: impediscono le aderenze e aumentano l’irrorazione sanguigna nell’area.
Sex Toys e Disabilità
Diversi sex toys si adattano anche ai bisogni di un’utenza con disabilità, permettendo a tutti l’accesso ad una masturbazione in totale privacy. Oltre alla bacchetta magica, che abbiamo visto nella sezione dedicata ai vibratori, ideato appositamente per rispondere a specifiche esigenze è l’Hot Octopuss Pulse Duo, un sex toys reso possibile dall’avvento delle nuove tecnologie. È a batteria e dotato di telecomando, così da poterlo azionare anche a distanza. L’utilizzo non richiede l’erezione del pene.
Tutti hanno il diritto di godere della propria sessualità.